
Premessa
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Premesso che i santuari di San Michele, siano bellissimi e stupendi e vorrei vederli prima o poi nella mia vita tutti quanti e che non ho niente contro chi è fedele a San Michele, mi sono chiesto:
Ci sono davvero 7 santuari in linea retta?
Ieri mi sono imbattuto in un post in cui si dice che ci sono 7 santuari in linea retta che idealmente puntano a Gerusalemme… Beh che dire.. wow… ma sarà davvero vero? 🙂
Partiamo dalla presunzione di affermare che la terra non sia piatta… e che quindi, sulla terra, non ci sono rette, bensì curve geodiche. Detto questo già nel titolo troviamo il primo errore madornale. Errore che ci dovrebbe far capire che stiamo leggendo una cosa quantomeno dubbia. Capisco che all’epoca della nascita del culto di San Michele Arcangelo, forse, non vi era ancora evidenza della sfericità della terra.
Come si fa ad avere una linea retta su una sfera?
Mentre nel 2020 quando ho letto questo articolo, si dovrebbe aver ben tutti chiaro in mente che la terra sia sferica e che le rette su di una sfera non esistono, credo che questo concetto sia esplicato alle elementari, non serve un corso di laurea.
Secondo: anche se nell’articolo compare la fotografia di una carta antica, che rappresenta l’Europa chiamata The Apollo / St. Michael Axis si capisce perfettamente che questa raffigurazione non è assolutamente in scala, né è tantomeno ha una proiezione, né è così antica…, per cui possiamo cascare in qualsiasi linea curva che collega idealmente qualsiasi cosa, basta spostare leggermente le città ed è presto fatto.

Terzo, esiste un grande strumento, che non tutti sanno usare, ma molti bambini o ragazzini usano per volare virtualmente od esplorare luoghi sconosciuti. Questo fantomatico strumento si chiama Google Earth, vi è anche la versione PRO. Bene, se voi aveste la pazienza di posizionare dei punti su tutti i santuari, che dovrebbero essere posizionati su questa fantomatica linea e provate a collegarli con lo strumento linea, vi rendereste conto che, essendo la terra sferica, non sono su di una linea retta, che come abbiamo detto prima, non esiste, ma sono posizionati su di un arco. Io l’ho fatto per voi ed ecco qui sopra il risultato.. 🙂
I santuari della linea di San Michele non sono in linea, anzi c’è uno scarto di 900 Km!
Come potete ben vedere i 7 santuari, che non sono equidistanti fra loro, non giacciono su di una retta, neanche se si esegue una proiezione su di una rappresentazione piana.
“Ma Stephen…! È ovvio è su un foglio, è ovvio che sia ua retta…!” Beh che dire, fatevi un ripasso di cartografia e di goniometria, ve lo consiglio vivamente a meno che non siate dei terrapiattisti e se fosse così alzo le mani…

Torniamo a noi… se fosse su una proiezione piana, fatta bene, come quella di Google Maps, “allineando” i primi tre santuari e prolungando la linea che diverrebbe curva, perché ripeto una retta non può essere, il prolungamento passerebbe a 68 Km a sud della Sacra di San Michele in Val Susa e questo basta a sfatare la “linea retta di San Michele” ma proviamo a farle tutte… ed arriveremmo ad una distanza di ben oltre 900 Km da Gerusalemme… insomma c’è qualcosa che non quadra disse l’omino tondo che viveva nella casa tonda mettendo la chiave tonda nella serratura della macchina tonda che non si accese… 🙂
Come potete vedere dalla mappa sotto realizzata con Google My Maps che segue un proiezione cilindrica centrografica di Mercatore, quella cui siamo abituati guardando le cartine appiccicate nelle aule delle elementari per intenderci, è verosimile, che possiamo tracciare una linea retta tra i punti, che in realtà non è comunque retta, ma se volessimo tracciare una linea retta, tra i due santuari alle estremità quelli di Skelling Island in Irland e quello del Monte Carmelo, diverrebbe per forza un arco, sempre per lo stesso discorso della sfericità della terra, scritto prima.
La linea di San Michele non esiste, punto.

Insomma questa fantomatica linea che collegherebbe tutti i santuari non esiste, neanche con qualche scarto o qualche errore… purtroppo è palesemente un’ invenzione. Oltre al fatto che nell’Europa e nella penisola Arabica vi sono una quantità di templi e monasteri così densa da poter collegare approssimativamente con qualsiasi tipo di linea tutto quello che volete.
Se volete trovare una coincidenza la troverete, ma è sempre meglio trovare la verità, che una non verità in una coincidenza.
Fonti
Ci sono anche alcuni studiosi che parlano di questo in modo molto più esaustivo e scientifico di me, oltre ad alcuni siti che vi riporto qui sotto:
St. Michael Alignment is England’s Most Famous Ley Line. But is it Real?
Saint Michael’l line on Wikipedia
La sacra linea di San Michele e la TAV
Proiezione cilindrica centrografica di Mercatore
Riferimenti scientifici
Allora mettiamola così: gli antichi avevano a disposizione una mappa del Mercatore, hanno preso una matita, ci hanno fatto una retta sopra e hanno detto: costruiamo i santuari qui, qui e qui. Verosimile che noi rileviamo la stessa retta? Sì. Perché se poi vogliamo essere “scientificamente rigorosi” possiamo affermare che è impossibile tracciare una retta nel mondo reale, dal momento che come è ben noto minime variazioni del campo gravitazionale (che è tutt’altro che uniforme in ogni punto dello spazio) deformano spazio e tempo. Le coordinate cartesiane sono una nostra invenzione intellettuale basata su approssimazioni, così come tutta la fisica.
Mi piace la tua risposa… quindi ti rispondo… effettivamente… (la mappa Mercatore, non precisissima per piana cosa)… io credo che sia andata leggermente differentemente e che sia solo un caso che ci sia questa retta, siamo noi che vediamo coincidenze, è la nostra mente che cerca di avere degli schemi in ogni cosa. Io non credo che abbiano deciso di costruire i monasteri su di una predefinita retta, a meno che non escano fuori documenti storici che lo possano confermare, ma ecco non credo che ci sia nessuna linea magica… è ovviamente come al solito del tutto naturale.
Invece la linea retta esiste. Si può procedere in una determinata direzione, così come facevano gli antichi pellegrini, toccando determinate località poste sulla direttrice. La direzione è data dal riferimento con il sole e con il suo moto apparente.
Se ci vuoi credere credici, ma come è descritto ampiamente nel post non esiste una linea retta, neanche tra gli stessi santuari, semmai curve geodetiche. In ogni modo la curva geodetica non tocca contemporaneamente tutti i santuari di San Michele, anzi se allinei sulla curva geodetica i primi 3 santuari e la prolunghi fino all’altezza di Gerusalemme, finisci a sud della città santa di 900 Km, vedi tu se sono sulla stesa linea…! Ragionaci sopra… 🙂
La lancia di San Michele non era curva bensì come una retta ovvero come tutte le lance…certo una coincidenza se pensa che quando furono costruiti non avevano i mezzi di oggi
Sai perché non sono d’accordo e perché credo che chi sia “pieno” di scienza si perda in bicchieri d’acqua? Perché se tu prendi una “spada” e ti metti davanti ad un mappamondo per dare un colpo secco (ammettendo che lo segni leggermente anzi che spaccarlo, farlo volare o altro)… Comunque tracci un segmento sovrapposto al planisfero (che è sferico) senza seguire una linea geodetica. Molto difficile da spiegare in un testo, ma meno ad immaginarla. Immagina il taglio essere più profondo verso il centro del segmento e sempre meno profondo verso gli estremi, e fin qui spero di averti guidato. Ora, mica questo segmento va a curvarsi “rispettando” il planisfero… Il taglio “forzerebbe” il segmento a seguire una linea retta, mica lo stai incidendo con la spada seguendo la sfera! Al di là di come lo ho spiegato male, non so se ti rendi conto che stai sbagliando un concetto di fondo importantissimo. Mi fa un po ridere che usi Google Earth (ignorando che è una rappresentazione e non una realtà) e poi ignori pure concetti semplici, per quanto facili da tralasciare se ci si focalizza la mente nei dettagli.
Ha spiegato molto male la questione, provi a tracciare una linea con un pennarello dal polo nord di una arancia al polo sud dello stesso. Mi dica che cosa si crea: una linea su di una parte dell’arancia, se la osserva con attenzione noterà che è un arco. Per il resto la esorto a leggere con molta attenzione questo PDF che parla di Geodesia – la scienza chestudia gli aspetti relativi alla determinazione della forma della terra e la rappresentazione di partipiù o meno estese di essa
Sicuramente una linea tracciata su di una sfera vista da tutti i lati assume un aspetto arcuato in quanto quella è la sua naturale posizione ma come diceva il vecchio Albert H. Tutto è relativo ! In effetti se ci si pone in una posizione perfettamente perpendicolare Risulterà senza dubbi una retta
Anzi, ti dico di più (ma te lo spiego male e senza disegni quindi spero cercherai di sacrificarti tu per capirmi). Se tu mettessi davanti a te un planisfero enorme e lo tagliassi con la spada, dato che la spada la trattieni con la mano, nel movimento del braccio, il tuo corpo sarebbe il perno e la punta della spada starebbe come alla matita di un compasso. Quindi il movimento di taglio che faresti contro il planisfero sarebbe convesso contro l superficie concava del planisfero. Le hai tenute in considerazione queste cose? La tua non è scienza, è scetticismo protetto da “mezze scienze”. Poi ti può rimanere il dubbio comunque ma non confuti una teoria con teorie pensate male.
Io credo nella scienza e non nelle superstizioni usate da chi controlla le religioni per avere potere sui popoli, e mi fa sorridere chi cerca conferme dove non ci sono. Farei invece un’esperimento: cercherei tutti i santuari dedicati al Santo in questione, e secondo me si troverebbero molte “rette” , archi o addirittura frecce e balestre unendo i puntini!
Salve!
Anche io, la prima volta che ho saputo di questa “linea” ho pensato che un linea dritta in una mappa piana che rappresenta una sfera, non potrà essere dritta, me dovrebbe essere per forza un arco di cerchio…
Che poi le località non siano nemmeno allienate questo non lo sapevo ma tant’è… anche la distorsione prodotta dalla mappa piana non rappresenta la realtà ergo la cosa è più complicata di come appare ecc…
Io volevo solo aggiungere una cosa, avendo letto sia i link proposti che questo testo, quando si dice che “si possono creare tutte le linee ed i disegni che si vuole” che è vero certamente… ma vorrei far notare che questa frase, pur vera, non è una prova della non esistenza di una linea o di un altra, questa frase può solo dire che è anche possibile creare linee immaginarie… ma -ripeto- non è una prova della validità o meno della linea di San Michele o altro…
Con questo NON VOGLIO DIRE che la liena di San Michele esista! Voglio solo annotare che per onestà intellettuale e per logica NON si può usare una tale frase come prova contraria…
Aggiungo, e mi ripeto ancora scusate, che il fatto che sulla mappa piana i punti non siano sullo stesso arco oppure non lo siano sulla rappresentazione 3d di google earth, anche questo che sembra un fatto reale è in realtà affetto dai difetti e dalle distorsioni presenti dlele rappresentazioni della terra…
Anche qui NON VOGLIO DIRE che i punti siano allineati… volgio solo dire che esiste una distorsione, un errore, imposto dal sistema cartografico, anche quello GPS, che deve assimilare la terra ad un GEOIDE e cioè ad una rappresentazione molto vicina ma non identica alla realtà… per cui uno scarto di qualche decina di KM non è sufficiente per dire, cone matematica sicurezza, nel rispetto della scienza annche quando ci dice che la scienza usa un GEOIDE per APPROSSIMARE la Terra, ecco nel rispetto della logica e della scienza e sopratutto della onestà intellettuale penso che si debba essere più prudenti.
Infine, anche io, pur credente praticante (sono diacono permanente) sono scettico sulla esistenza di una linea di San Michele e pesno anzi che sia una invenzione esotierica lontana dalla fede cristiana. Però le mie obiezioni valgono lo stesso. saluti. RA