Lezione di Poesia di Benigni… Innamoratevi…!



Anche questo film, mi ha dato una diversa visione… ha distrutto la negatività, bisogna essere felici…! Anche quando si sta male… e cambia di molto… 🙂

… svelti eh… svelti, veloci, piano, con calma, non v’affrettate eh…

poi non scrivete subito poesie d’AMORE eh, che sono le più difficili,

aspettate almeno almeno un OTTANTINA d’anni eh..

scrivetele su un’altro argomento, che ne so… su, su… un…

su… un… il mare, il vento, un termosifone, un tram in ritardo, ecco,

che non esiste una cosa più poetica di un altra eh.. avete capito?

La poesia non è fuori, è dentro…

Cos’è la poesia? Non chiedermelo più
Guardati nello specchio
La poesia sei tu

e vestitele bene le poesie,

cercate bene le parole,

dovete sceglierle,

a volte ci voglion otto mesi per trovare una parola….

sceglietele… che la bellezza è cominciata quando qualchuno ha cominciato a scegliere,

da Adamo ed Eva, lo sapete Eva quanto c’ha messo prima di scegliere la foglia di fico giusta?

Come mi sta questa? Come mi sta questa? Come mi sta questa?

Ha spogliato tutti i fichi del paradiso terreste…

INNAMORATEVI,

se non vi INNAMORATE è tutto morto,

morto tutto è,

vi dovete INNAMORARE e diventa tutto VIVO,

si MUOVE tutto,

DILAPIDATE la GIOIA, SPERPERATE l’ALLEGRIA,

siate TRISTI e TACITURNI con ESUBERANZA,

fate soffiare in faccia alla gente la FELICITA, e come si fa?

fammi vedere gli appunti che mi son scordato,

questo è quello che dovete fare,

non son riuscito a leggerli, ma non mi son dimenticato;

per trasmettere la FELICITA bisogna essere FELICI,

e per trasmettere il DOLORE bisogna essere FELICI,

siate FELICI, dovete PATIRE, STARE MALE, soffrire NON ABBIATE PAURA A SOFFIRRE, tutto il mondo soffre eh…?

e se non avete i mezzi, non vi preoccupate,

tanto per fare poesia una sola cosa è necessaria: TUTTO

avete capito? e non cercate la novità, la novità e la cosa più vecchia che ci sia,

e se il verso non vi viene da questa posizione o da questa o da così,

beh buttatevi in terra, mettetevi così, eccolo qua, oh…

e da distesi che si vede il cielo guarda che bellezza, perchè non mi ci sono messo prima?

cosa guardate? i poeti non guardano, vedono

fatevi obbedire dalle parole, se la parola MURO, MURO non vi da retta non usatela più per otto anni, così impara… ch’è questo? boh… non lo so…

questa è la bellezza, come quei versi là che voglio che rimangan scritti lì per sempre,

forza cancellate tutto, che dobbiamo incominciare, la lezione è finita,

ciao ragazzi, ci vediamo mercoledì, giovedì

ciao…

ROBERTO BENIGNI
tratto dal film LA TIGRE e LA NEVE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Next Post

Il difetto di costanza...

Lun Nov 16 , 2009
Agli uomini in generale manca la costanza nei propositi, e ciò fa si che le loro imprese quasi sempre rovinino. Il difetto di costanza si manifesta in due maniere: o col mutar disegno appena scelto, o col mancare di coraggio alle prime contrarietà. (F. D. Guerrazzi)

Ti potrebbero piacere anche questi post